Cos’è l’usabilità per i portali web? Guida dettagliata per capire come rendere i siti internet usabili

Di Riccardo Esposito | Pubblicato il

L’usabilità in ambito dei siti web si riferisce alla facilità con cui gli utenti riescono a interagire con le pagine di un portale. Questo deve avvenire in modo da raggiungere velocemente i loro obiettivi in modo efficace e soddisfacente.


In un passato non troppo lontano Google ha fatto capire a tutti noi che non basta inserire keyword e ottenere backlink: le caratteristiche di un sito internet efficace e le caratteristiche di un contenuto di qualità passano anche dalla UX delle pagine.

Cos'è l'usabilità dei siti web?

Ovvero la user experience, la soddisfazione che prova l’utente nel momento in cui interagisce con le tue risorse. Da qui parte l’attenzione per l’usabilità dei siti web, un aspetto importante nel momento in cui si crea una home page, una pagina di atterraggio.

Ma l’usabilità dei siti web non riguarda solo la pagina chi siamo o le landing page: tutto deve essere pensato per creare la massima soddisfazione quando si usa il portale. Vuoi maggiori informazioni? Ecco le definizioni che stavi cercando sull’argomento.

Cos’è l’usabilità dei siti web, definizione

Con il termine usabilità si intendono tutti i fattori che permettono di migliorare il progetto di un oggetto in modo da renderlo adeguato alle esigenze dell’utente. Quindi più usabile, intuitivo, facile da gestire. Questo principio si estende anche ai siti e i blog.

Quindi l’usabilità di un sito web è la misura di quanto facilmente e efficacemente gli utenti riescono a utilizzare un’interfaccia web per raggiungere gli obiettivi. In sintesi si può definire come facilità d’uso di un sito internet, ma questo è un concetto più ampio.

Le origine dell’UX design per i siti web

L’usabilità (o usability in inglese) ha radici antiche che riguardano macchine e strumenti industriali, ma anche oggetti di uso comune. Il primo a interessarsi in modo sistematico a concetti come ergonomia e usabilità è stato Frederick Winslow Taylor (fine 1800) che studiò l’efficienza del lavoro, ponendo le basi per il design ergonomico.

Questo, ovviamente, è solo il punto di partenza di un percorso che lentamente è entrato anche nel vocabolario dell’informatica, dei personal computer e di internet.

Nielsen, il padre dell’usabilità web, ha posto l’attenzione sull’User Interface Design. E ha aperto la strada a concetti come architettura dell’informazione e navigazione intuitiva.

Oggi possiamo avere una definizione chiara: l’usabilità secondo la norma ISO 9241 riguarda “il grado in cui un prodotto può essere usato da particolari utenti per raggiungere certi obiettivi con efficacia, efficienza, soddisfazione in uno specifico contesto d’uso”.

Quali sono gli obiettivi della web usability?

Ogni pubblicazione ha uno scopo (prenotare, chiedere maggiori informazioni, inviare email, preventivi). E tu devi fare in modo che lo svolgere di un’azione sia semplice. Lo scopo dell’usabilità è questo: fare in modo che ogni azione sulle pagine web siano snelle.

L’usabilità influenza direttamente il successo di un sito web: un portale difficile da usare verrà abbandonato senza troppe attese dagli utenti in favore di alternative più intuitive. Questo ha conseguenze negative in termini di conversioni, vendite o richiesta preventivi.

Ecco i criteri dell’usabilità su internet

Per essere considerato usabile, un sito web deve avere determinate caratteristiche che sono state definite attraverso cinque criteri fondamentali. Sono delle regole elementari ma decisive, firmate da Jakob Nielsen in questo articolo del lontano 2012.

Apprendibilità

Un termine che indica quanto velocemente un nuovo utente riesce a comprendere la struttura del sito e a completare le operazioni base. Fatti questa domanda: quanto tempo ci vuole per capire come fare un acquisto su un e-commerce mai usato in precedenza?

Efficienza

Questo parametro misura la velocità con cui gli utenti riescono a svolgere i compiti una volta che hanno imparato a usare il sito internet. Un sito efficiente ti permette di ottenere i risultati sperati, intercettando nel miglior modo possibile le tue necessità.

Memorabilità

La memorabilità di un sito usabile indica quanto facilmente un utente ricorda come usare le sue funzioni dopo un periodo di assenza. È come quando torniamo su un sito internet dopo mesi e ricordiamo subito dove trovare le informazioni che ci servono.

Errori

La gestione degli errori in un sito user friendly riguarda il numero di errori che commettono gli utenti, la gravità degli intoppi e la possibilità di risolverli.

Questo step, sui siti usabili, deve essere semplice. Per esempio? Quando sbagliamo a inserire i dati in un form, il sito dovrebbe indicarci chiaramente l’errore.

Soddisfazione

Questo KPI misura quanto è piacevole utilizzare il sito curato dal punto di vista dell’UX design. Detto in altre parole, il portale non deve essere solo funzionale e bello.

Bisogna creare un’esperienza gradevole per l’utente grazie a una navigazione chiara e intuitiva, contenuti ben organizzati, tempi di caricamento rapidi, compatibilità con diversi dispositivi e browser e una grafica che aiuti l’orientamento invece di distrarre.

Come verificare l’usabilità di un sito web

Per verificare l’efficacia di un sito web lato UX devi effettuare dei test di usabilità analizzando come gli utenti interagiscono con il portale e con le pagine web per identificare aree di miglioramento. Esistono dei tool per analizzare e migliorare l’usabilità di un sito web ma puoi creare al tua checklist personale lavorando su questi punti.

Navigabilità

La prima verifica che devi fare è quella della navigabilità. Ovvero la capacità degli utenti di spostarsi facilmente tra le diverse sezioni del sito web e trovare le informazioni che cercano senza confusione. Assicurati che il menu di navigazione sia organizzato, con etichette chiare. Inoltre, la struttura delle pagine deve seguire un flusso logico.

Quindi devi evitare troppi livelli di profondità, contenuti duplicati o con lo stesso intento. La funzione di ricerca interna, inoltre, dovrebbe restituire risultati rilevanti e utili: assicurati che il campo sia sempre visibile, in alto a destra delle pagine web.

Come si misura l’usabilità dei siti web considerando questo aspetto? Assicurati che il menu sia sempre visibile, in alto a sinistra e con il logo/naming a destra, e con etichette comprensibili. La prima voce deve essere home, poi chi siamo, servizi e per ultimo contatti.

Design mobile friendly

Questo non significa solo utilizzare un template responsive: ormai sono tutti così, non è questo il punto. Ciò che devi valutare è che ci sia un’ottima navigabilità su ogni dispositivo. Dal cellulare con schermo piccolo alla smart TV. Bisogna considerare sempre:

  • Visibilità dei contenuti.
  • Possibilità di raggiungere pagine specifiche.
  • Errori di design e visualizzazione.
  • Compatibilità sui vari browser.

Ci sono sistemi operativi differenti, schermi con dimensioni diverse, equilibri da verificare. Quando si lavora sull’usabilità dei siti internet bisogna considerare in profondità il lavoro sul mobile dato che ormai questa è la principale fonte di traffico per tutti.

Tempi di caricamento

Certo, un sito web deve essere facile da navigare ma anche veloce nel caricarsi. Noi sappiamo, anche grazie agli update di Google, la i tempi di caricamento sono decisivi per migliorare l’usabilità dei siti web. E le persone tendono ad abbandonare le pagine lente.

velocità sito web

Quindi devi mettere in pratica tutte le soluzioni per alleggerire le tue risorse e renderle facili da consultare. Segui i consigli per ottimizzare i Core Web Vitals e ridurre il peso delle immagini. Applica un plugin per la cache e minificare CSS, Javascript e HTML.

Tool per valutare l’usabilità dei siti web

Appare chiaro, a questo punto, che dobbiamo gestire la verifica dell’usabilità dei siti web con degli strumenti specifici che ci permettono di ottenere dei risultati concreti. Quali sono i migliori tool per ottenere buoni riscontri in termini di usability?

Google Analytics

Permette di analizzare il comportamento degli utenti sul sito, monitorando metriche come la frequenza di rimbalzo, il tempo medio sulla pagina e il flusso di navigazione.

Hotjar

Strumento per mappe di calore, registrazioni delle sessioni utente e sondaggi. Aiuta a comprendere dove gli utenti cliccano, come si muovono e dove incontrano difficoltà.

Crazy Egg

Simile a Hotjar, offre mappe di calore, analisi dei clic e registrazioni delle sessioni per identificare problemi di usabilità. In questo modo puoi migliorare il tuo portale online.

UserTesting

UserTesting è un tool di UX che ti permette di osservare persone reali che interagiscono con il sito e di raccogliere feedback dettagliati su specifici task di web usabilità.

Optimizely

Una piattaforma di A/B testing che aiuta a migliorare l’esperienza utente testando diverse versioni del sito e valutando quale funziona meglio. Ti aiuta a testare l’architettura delle informazioni del sito chiedendo agli utenti di organizzare i contenuti in categorie logiche.

Pagespeed

Strumento open-source integrato in Chrome DevTools. Fornisce report su prestazioni, accessibilità, SEO e best practice con indicazioni per migliorare l’usabilità.

UXCam

Ideale per l’usabilità digitale delle app mobili, registra le sessioni degli utenti e crea heatmap per analizzare il comportamento e individuare i tuoi problemi specifici.

SessionCam

Strumento avanzato per registrazioni di sessioni e analisi comportamentale, utile per individuare problemi di usabilità online e ostacoli al completamento dei task.

SurveyMonkey

Permette di creare sondaggi personalizzati per raccogliere feedback diretto dagli utenti sulle loro esperienze con il sito. Il questo modo puoi attivare un test di usabilità specifico: la raccolta di feedback diretto tramite domande strutturate. Così puoi scoprire metriche e KPI come il Net Promoter Score (NPS): quanto e come gli utenti consigliano il sito.

Maze

Consente di testare rapidamente prototipi e prodotti digitali con utenti reali, fornendo report dettagliati su fruibilità e comprensione del design. Perfetto per simulare mentalmente i passaggi di un utente alle prime armi per completare un’azione specifica.

Lookback

Perfetto per test di usabilità in tempo reale o moderati da remoto, con la possibilità di registrare l’audio, il video e lo schermo degli utenti. Potrebbe essere utile per valutare l’efficacia dell’architettura del sito chiedendo agli utenti di trovare contenuti specifici.

Accessibility Checker (WAVE)

Verifica l’accessibilità di un sito web evidenziando problemi di navigazione e leggibilità per utenti con disabilità, che spesso impattano anche l’usabilità di un sito web. Per approfondire puoi leggere la mia guida dedicata proprio a Wave.

Domande e risposte sull’usabilità dei siti web

Come si misura il grado di usabilità di un sito web?

Il grado di usabilità di un sito web si misura valutando diversi fattori chiave, tra cui l’efficacia, ovvero la capacità degli utenti di raggiungere i loro obiettivi, e l’efficienza, che riguarda il tempo e le risorse necessarie per completare un compito.

Come rendere accessibile un sito web?

Per rendere un sito web accessibile, è fondamentale seguire le linee guida WCAG (Web Content Accessibility Guidelines). Ciò include l’uso di un design chiaro e leggibile, testi alternativi per le immagini, una corretta struttura HTML con intestazioni e landmark, contrasto adeguato tra testo e sfondo, navigazione accessibile tramite tastiera e compatibilità con lettori di schermo.

Cos’è un test di usabilità?

Un test di usabilità è una tecnica di valutazione che analizza l’interazione degli utenti con un sito web, un’app o un prodotto digitale per identificare problemi di navigazione, comprensione e accessibilità. Durante il test, utenti reali svolgono compiti specifici mentre vengono osservati, registrando difficoltà, tempi di esecuzione ed errori.

Riccardo Esposito

Sono un senior copywriter e un web writer freelance. Mi occupo di scrittura online dal 2009, mi sono specializzato nella stesura di piani editoriali per blog aziendali. Ho scritto 3 libri dedicati al mondo del blogging e della scrittura online (bio di Riccardo Esposito).

Categoria: Ottimizzazione siti

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